La Scuola è vita. Giubileo del mondo educativo - Roma.
L'Istituto Rita Levi- Montalcini partecipa ai “Laboratori di orientamento sull’educazione alle scienze e alle arti - Giubileo del Mondo Educativo” a Roma
L'evento “Laboratori di orientamento sulle STEM - ROMA”, promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) nell’ambito del Campus itinerante “Scuola Futura”, si è svolto a Roma dal 26 al 30 ottobre 2025. Durante l’evento migliaia di studenti, provenienti da tutte le regioni italiane e da cinque diversi continenti, sono stati coinvolti in un’esperienza immersiva a Roma, articolata in laboratori tematici progettati per rispondere in modo concreto e creativo alle sfide educative contemporanee. L’iniziativa si sviluppa a partire da una riflessione sugli impegni strategici delineati dal Global Compact on Education and Culture, che costituiscono il quadro valoriale e progettuale di riferimento.
Grazie alla candidatura presentata e accolta, due studentesse e due studenti del nostro Istituto hanno avuto l’opportunità di partecipare ai laboratori nell’ambito dell’iniziativa internazionale promossa in occasione del Giubileo del Mondo Educativo.
Anoaur Ahmimou (4E), Nada Channouf (5M), Mia Infanti (5H) e Nicolò Rosano (4G) accompagnati dalla prof.ssa Ilaria Severino, hanno vissuto un’esperienza formativa unica, prendendo parte a laboratori dedicati alle scienze e alle arti, arricchiti da incontri, workshop, momenti di dialogo con esperti del settore e una visita al Pantheon, simbolo di armonia tra arte, cultura e conoscenza.
Questa iniziativa rappresenta un’importante occasione di crescita personale e orientamento per le nostre studentesse e i nostri studenti, perfettamente in sintonia con la missione dell’Istituto: coltivare il presente per far germogliare il futuro, investendo sull’impegno, la curiosità e la capacità di sognare dei giovani di oggi, in un’esperienza che arricchirà il loro percorso formativo e, con esso, la vita dell’intera comunità scolastica.
Tra le traiettorie educative del progetto ci sono Piazza Pia, Sala Conciliazione, Castel Sant’Angelo, Pantheon, Porta Santa e San Pietro – Sala Nervi e attraverso l'esplorazione di luoghi e incontri significativi, tramite metodologie come l'Outdoor Education e il Digital Storytelling, i partecipanti hanno rielaborato le tappe vissute con strumenti di intelligenza artificiale per dare forma a idee, valori e speranze.
I partecipanti hanno lavorato per progettare un atlante dei cammini educativi, scrivere una lettera collettiva al Santo Padre, costruire un glossario della speranza e realizzare una performance artistica originale.
Ciascun laboratorio è stato guidato da educatori, artisti, filosofi, formatori e studiosi di rilievo nazionale e internazionale, e hanno accompagnato studenti e docenti in un processo creativo e collaborativo ispirato ai pilastri del Global Compact on Education and Culture.
I laboratori che riassumono “La scuola è vita” sono stati:
- Cammini
Laboratorio esperienziale e collettivo in cui gruppi di studenti daranno vita a un’opera artistica condivisa. Ogni gruppo sarà invitato a ideare e realizzare una tela ispirata a uno dei pilastri del Global Compact on Education and Culture, a partire dal primo pilastro: mettere al centro la persona. Sotto la guida artistica di Frate Sidival Fila, i partecipanti esploreranno tecniche, materiali e linguaggi espressivi per costruire un frammento unico. Le tele, unite tra loro, andranno a formare un grande atlante artistico dei cammini educativi, simbolo di un percorso collettivo di speranza, centralità della persona e trasformazione culturale.
- Dialoghi
Laboratorio di scrittura collaborativa che coinvolge studenti e studentesse provenienti da diversi Paesi e continenti nella redazione di una Lettera al Papa: una dichiarazione corale e multilingue degli studenti per una cultura della speranza. Attraverso momenti strutturati di dialogo interculturale, ascolto reciproco e riflessione condivisa, i partecipanti daranno vita a un testo polifonico e profondamente partecipato, capace
- Orizzonti
A partire dalla bellezza e dalla centralità di tre parole chiave - speranza, vita, scuola - gli studenti esploreranno il potere generativo del linguaggio nella costruzione di una cultura educativa condivisa. Attraverso attività di analisi, scrittura e confronto, daranno forma a un Glossario della speranza a scuola: una raccolta corale di dieci parole emblematiche, accompagnate da definizioni condivise e brevi narrazioni simboliche.
- Elementi
Laboratorio performativo in cui gli studenti esplorano la forza espressiva dei gesti delle mani, capaci di generare suoni e costruire nuove forme di comunicazione. Attraverso la percussione corporea, il gruppo sperimenta il linguaggio universale del ritmo come spazio condiviso, dove ascolto, movimento e coralità si intrecciano in una narrazione collettiva ispirata ai temi del Giubileo della Speranza.
La conclusione delle attività si è svolta nell’Aula Paolo VI, Città del Vaticano, in presenza del Santo Padre, che ha incoraggiato i giovani a non arrendersi, a combattere per il proprio futuro e a superare le barriere, perché la costruzione è condivisione.
Per l’Istituto è stata una bellissima esperienza, fatta di cooperazione ed energia contagiosa che, ancora una volta, arricchisce i nostri alunni non solo da un punto di vista didattico ma anche empatico.
Cerimonia di chiusura
Video conclusivo dell'evento
Roma Giubileo

